La legge di Bilancio 2025 interviene nuovamente in materia di tutela e sostegno alla maternità, prevedendo un nuovo aumento dell’indennità spettante al lavoratore/trice, che si astiene dal lavoro in seguito alla fruizione del congedo di maternità o paternità in base a quanto previsto dal D.Lgs. 151/2001 art. 32 e seguenti.

La disposizione come sancita nei commi 217 e 218 della Legge di Bilancio 2025 ha previsto di innalzare strutturalmente la % dell’indennità spettante all’80% della retribuzione per l’intero periodo di tre mesi non trasferibili all’altro genitore, ma solo fino al sesto anno di vita del bambino